Booking nel mirino dell’Europa: ora è un Gatekeeper. Anche X sotto indagine

Booking.com è stato designato come gatekeeper secondo il Digital Markets Act dell’Unione Europea. Anche X è sotto indagine per motivi simili.

Recentemente, Booking.com è stato designato come gatekeeper nel contesto del Digital Markets Act (DMA) dell’Unione Europea. Questo status implica che il sito di prenotazioni online dovrà seguire regole severe per garantire equità e concorrenza nel mercato. In caso di mancato rispetto, Booking rischia multe fino al 10% o addirittura al 20% dei suoi ricavi.

Booking.com ha sei mesi di tempo per adeguarsi alla maggior parte delle disposizioni del DMA. Queste includono l’introduzione di termini e condizioni equi per gli utenti aziendali e il divieto di favorire i propri servizi rispetto a quelli dei concorrenti. Alcune regole, come l’obbligo di notificare all’UE le acquisizioni pianificate, sono già in vigore. La Commissione Europea prevede che questa misura porterà a maggiori scelte per i viaggiatori e nuove opportunità per gli hotel. Margrethe Vestager, Vicepresidente Esecutiva e responsabile della concorrenza, ha accolto positivamente la notizia, evidenziando i potenziali benefici per il settore turistico.

Booking si unisce così al gruppo di gatekeeper del DMA, che include già colossi come Alphabet, Apple, Amazon, ByteDance, Meta e Microsoft. L’UE ha avviato indagini anche sulle proposte di adeguamento di Alphabet, Apple e Meta, che potrebbero non rispettare completamente le nuove regole.

Inizialmente, Booking.com non era stato incluso nella prima lista di gatekeeper a causa dell’impatto della pandemia sul suo business, che non gli aveva permesso di raggiungere i requisiti necessari. Tuttavia, superando i limiti di utenti attivi mensili e aziendali, la Commissione ha deciso di inserirlo.

Un portavoce di Booking ha dichiarato che l’azienda è pronta a collaborare con la Commissione Europea per conformarsi alle nuove regolamentazioni.

Nel frattempo, anche X, la piattaforma social di Elon Musk precedentemente nota come Twitter, è sotto indagine per una possibile designazione come gatekeeper. X ha superato le soglie d’uso del DMA ma contesta la sua eventuale designazione.

manuelcuman

Manuel Cuman lavora da molti anni nell’ambito della consulenza aziendale legata alla digitalizzazione ed al digital marketing. Socio e fondatore di due aziende che realizzano e sviluppano strategie web e progetti di digitalizzazione.
Formatore per la Regione Veneto, ha accompagnato centinaia di studenti alla scoperta del web marketing.