Se la tua brand reputation è migliore il cliente è disposto a pagare fino il 20% in più
Secondo un sondaggio portato avanti da TrustYou, un’azienda di webmarketing americana che vende prodotti specifici, per strutture turistiche o ricettive, finalizzati alla gestione della reputazione on line, la brand reputation di un hotel rende il viaggiatore meno sensibile al prezzo del servizio nel momento dell’acquisto.
Questo vuol dire che gli hotel che godono di un’ottima brand reputation possono permettersi di vendere a tariffe più alte della concorrenza, non più del 20% però.
Lo studio “The Effect of Reviews on Hotel Conversion Rates and Pricing” è stata fatto proprio per capire il legame tra il punteggio delle recensioni, il tasso di conversione e il pricing al momento dell’acquisto.
Circa 500 partecipanti (uomini e donne che hanno effettuato da uno a tre viaggi nei 12 mesi precedenti e con un reddito familiare medio intorno ai 63.000 dollari) hanno dovuto indicare l’hotel che avrebbero scelto di prenotare in un fittizio booking engine online.
Ogni volta veniva presentato uno scenario diverso composto da tre hotel con review score da 80 a 100 (su una scala da 1-100) e con prezzi variabili da 100 $ a 120 $ a notte.
Gli utenti potevano scegliere solo un hotel o non sceglierne nessuno. Come vedete dalla tabella seguente i risultati sono indicativi:
- A parità di tariffa il 60% degli utenti ha scelto l’hotel con punteggio più alto (scenario 1)
- Aumentando la tariffa dell’hotel con miglior brand reputation una buona percentuale dei viaggiatori (dal 34 al 47%) ha continuato comunque a preferirlo agli altri con tariffa e reputazione inferiori (scenari 2-4)
- Quando lo scarto di prezzo ha superato circa il 20%, il 62% ha preferito invece gli hotel a tariffa e recensioni inferiori (scenario 4)
