Luglio 2020
Le Web Stories di Google cosa sono?
Blog, Web news
Le Web Stories di Google cosa sono?
Blog, Web news
Hai già sentito parlare delle storie di AMP?
La tecnologia AMP, supportata da Google, ha pubblicato due anni fa un nuovo formato di Storie per il Web.
Ora è stato aggiornato e rinominato: Web Stories.
Il formato Stories (realizzato da AMP) è stato principalmente pensato per gli editori. Attraverso l’utilizzo di questo formato possono offrire una nuova esperienza ottimizzata per i dispositivi mobili ai loro lettori direttamente sui loro siti Web, senza richiedere ulteriori applicazioni.
Il formato è una risposta di Google alle storie che puoi trovare su Facebook, Instagram e altre piattaforme di social media.
Il 1 ° maggio 2020, il team AMP ha deciso di rinominare le AMP Stories in Web Stories confermando che nei prossimi mesi saranno disponibili ulteriori funzionalità.
Conosci già questo formato? Sotto di diamo una rapida visione delle principali funzioni.
Che cosa sono le Web Stories?
Le Web Stories sono la versione web del formato che già utilizzate nei social. È alimentato dalla tecnologia AMP e supportato da Google.
Una Web Story offre un formato e funzionalità simili a quelli che puoi trovare su Instagram e Facebook.
Una storia è una breve raccolta di pagine contenenti testo, video, suoni e immagini. Il lettore può fare clic per visualizzare la schermata successiva.
Il formato Web Stories offre alcune differenze chiave rispetto a quelle di Facebook o Instagram.
Anche se gli utenti hanno la stessa esperienza, come creatore del contenuto, puoi pubblicare la storia sul tuo sito e la cosa interessante è che questo contenuto si indicizza in Google.
Essere rintracciabili in Google fa una grande differenza: chiunque può trovare la tua storia mentre fa ricerche sul web.
Qui sotto vi elenchiamo alcune funzionalità eccellenti che vi danno le Web Stories:
– Come abbiamo detto la Web Stories è molto simile a quelle che utilizzi e vedi nei social, ma la grande differenza è che la puoi pubblicare in modo indipendente dove vuoi nel web ed in questo modo ottenere un tuo URL (indirizzo web) unico, che puoi condividere liberamente nel web anche tramite mail e messaggio.
– E’ possibile come dicevamo trovarle indicizzate in Google, il motore di ricerca nella versione mobile ha creato una categoria apposita per questo formato che si chiama Top Stories.
– Un’altra differenza significativa è che le Web Stories possono essere utilizzate da desktop in modalità a schermo intero.
– Puoi inserire una Call to Action, puoi aggiungere un invito all’azione su qualsiasi pagina delle tue storie per reindirizzare al tuo sito Web o ai tuoi prodotti in un e-commerce.
– Alla fine di una storia, puoi collegarti ad altre storie o pagine del tuo sito Web (utilizzando la funzione fermalibri). Questo è un buon metodo per aumentare la permanenza nel tuo sito.
In questi giorni Google ha lanciato anche un semplice plugin per WordPress per dare la possibilità di creare Web Stories in modo semplice.
https://google.github.io/web-stories-wp/beta/
Ti suggerisco anche questo servizio che ti permette di essere maggiormente creativo perchè ha un set di strumenti ancora più completo:
https://beta.makestories.io/login
Manuel Cuman lavora da molti anni nell’ambito della consulenza aziendale legata alla digitalizzazione ed al digital marketing. Socio e fondatore di due aziende che realizzano e sviluppano strategie web e progetti di digitalizzazione.
Formatore per la Regione Veneto, ha accompagnato centinaia di studenti alla scoperta del web marketing.