Le linee guida di Google per le recensioni degli Hotel

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Le recensioni online hanno ormai acquisito un peso significativo su Google+ e altrove

  1. sia per quanto riguarda la reputazione di un determinato Brand turistico o di una specifica struttura ricettiva
  2. sia per la capacità di condizionamento che esse dimostrano nei confronti delle vendite di un singolo prodotto e/o servizio turistico

In quest’ottica, anche a fronte del lancio relativo alle nuove pagine di Google+ Local, Google ha recentemente ribadito con un post all’interno del proprio forum ufficiale, la sua posizione nei confronti delle false recensioni online: per scoraggiare qualsiasi pratica scorretta viene introdotto un nuovo algoritmo con il quale intercettare le false recensioni online e rendere disponibili contenuti UGC (User Generated Content) autentici su ogni profilo Google+.

Citando il comunicato di Google: ” Per proteggere sia i proprietari delle attività che i clienti dallo spam, abbiamo attivato dei sistemi che possono rimuovere le singole recensioni”.

Le linee guida piuttosto dettagliate per evitare la cancellazione delle proprie recensioni sono: 

  • Esplicito divieto di offrire denaro e/o prodotti di diverso tipo (sulla falsariga di TripAdvisor) , un’attività finalizzata a stimolare la pubblicazione di una recensione positiva.
  • Google non tollererà che le postazioni Internet deputate al rilascio delle recensioni (rintracciabili tramite IP) si trovino all’interno della struttura ricettiva.
  •  Bandite nel modo più assoluto anche le recensioni redatte ad arte da società che si occupano di SEO (Search Engine Optimization) e/o reputazione online.
  • Per limitare ulteriormente il fenomeno delle recensioni online, il nuovo algoritmo messo a punto da Google vieta agli albergatori o ai loro dipendenti la pubblicazione di contenuti UGC (User Generated Content) relativamente all’azienda per cui prestano la propria opera professionale.
  • Altra pratica bannata da Google saranno le cosiddette recensioni digitalizzate: recensioni rilasciate dalla clientela per iscritto e che qualche albergatore potrebbe essere tentato dal renderle disponibili online. 

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