DIGITAL MARKETING: GUIDA AI TRENDS DEL 2021

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Il 2020 ha sancito l’inizio della QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE, un fenomeno socioculturale che sta cambiando quasi tutti i settori aziendali e il nostro modo di vivere. L’innovazione tecnologica ha svolto un ruolo decisivo in questa trasformazione.

Il 2021 riserverà novità e trend veramente innovativi nel Digital Marketing. Lo studio condotto da DataReportal in collaborazione con Hootsuite e We are Social ha fissato i 5 trend più significativi del 2021.

Approfondiamo ogni singolo trend:

  1. DIGITAL ADOPTION
  2. SOCIAL MIX
  3. EVOLUZIONE DEI COMPORTAMENTI DI RICERCA
  4. E-COMMERCE
  5. MERCATO ASIATICO

DIGITAL ADOPTION

La pandemia che ci ha colpiti nel 2020 ha trasformato le abitudini della popolazione, portando il numero di individui che utilizzano quotidianamente internet ad il 60% della popolazione mondiale.

Partiamo dai numeri chiave:

  • Popolazione mondiale: 7.81 miliardi di persone
  • Persone che utilizzano telefoni cellulari: 5.20 miliardi
  • Utenti internet: 4.66 miliardi
  • Utenti social media: 4.14 miliardi

Da Luglio 2019 a Luglio 2020:

  • Le persone che hanno utilizzato internet per la prima volta sono aumentate del 8.2%
  • Le persone che hanno utilizzato i social per la prima volta sono aumentate del 10.5%

Ogni giorno circa 1 MILIONE di utenti inizia ad usare internet ed i social media per la prima volta.

Tempo giornaliero passato sui media

  • 6 Ore 55 Minuti Navigando in INTERNET
  • 2 Ore 29 Minuti Usando i SOCIAL MEDIA
  • 3 Ore 29 Minuti Guardando la TELEVISIONE
  • 1 Ora 34 Minuti Ascoltando MUSICA sulle Piattaforme STREAMING (Apple Music e Spotify)
  • 1 Ora 14 Minuti GIOCANDO

Il tempo medio speso online si avvicina alle 7 ore giornaliere e un terzo del tempo totale è trascorso sui social media. Ma con la pandemia da Covid-19 le persone hanno trascorso ancora più tempo online.

Nel periodo del lockdown hanno speso più tempo in queste attività:

  • Guardare contenuti in streaming su piattaforme come Netflix e Disney+
  • Usare i social media e app di messaggistica

Queste attività sono svolte da mobile, quindi, è aumentato anche l’uso di nuove app sul proprio smartphone

  • Il Paese più connesso del mondo sono le Filippine con 9.45 ore al giorno
  • Il Paese meno connesso è il Giappone con 4.22 ore al giorno
  • L’Italia si colloca nella media mondiale con 6 ore al giorno trascorse online.

SOCIAL MIX

Il numero di piattaforme social disponibili continua ad aumentare e ogni persona utilizza più social media contemporaneamente.

Le piattaforme social più usate sono:

  1. Facebook
  2. Youtube
  3. WhatsApp
  4. Fb Messanger
  5. We Chat
  6. Instagram

Scoperta chiave: puoi raggiungere la maggior parte degli utenti di qualsiasi piattaforma social su almeno una piattaforma.

Ciò implica che otterrai sempre meno copertura aggiuntiva con ogni piattaforma che aggiungi al tuo mix, c’è una diminuzione degli incrementi marginali.

Le sovrapposizioni di pubblico significano che puoi concentrare le attività organiche di marketing su 1 o 2 piattaforme

Come individuare il social network più adatto al tuo business:

  • Qual piattaforma usa di più il tuo pubblico?
  • Quali sono le preferenze del pubblico a cui ti rivolgi?
  • Le loro preferenze sono stabili?
  • Quale piattaforma è più adatta alle esigenze del tuo brand, ai contenuti che vuoi comunicare?

I Baby Boomers

Sono i figli del “baby boom”, coloro che hanno vissuto il periodo della ripresa economica e del boom demografico successivo alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Sono i nati tra il 1945 ed il 1965 (dai 73 ai 53 anni oggi).

La Generazione X

Sono i nati tra il 1965 ed il 1980 (età compresa tra i 53 e i 38 anni) che hanno vissuto eventi storici epocali come la caduta del muro di Berlino e la fine della guerra fredda.

I Millennials

Si indicano i nati tra il 1980 e il 2000 (38-18 anni oggi). È la generazione che ha familiarità con le nuove tecnologie e la rete.

La Generazione Z

Sono i nati dalla fine degli anni ’90 al 2010 e sono la prima generazione nativa digitale, con diffuso utilizzo di Internet sin dalla nascita.

Definisci bene le tue Buyer Personas prima di iniziare le campagne pubblicitarie.

Focalizzati su 1 o 2 piattaforme per pubblicare post organici, ma sperimenta su altre piattaforme con pubblicità a pagamento.

EVOLUZIONE DEI COMPORTAMENTI DI RICERCA

Molte persone utilizzano gli assistenti virtuali per fare ricerca online e chiedono informazioni con un linguaggio naturale. Per questo motivo bisogna ripensare al nostro approccio con la SEO e la SEM, perché questo linguaggio discorsivo è completamente diverso dai testi scritti e le keywords.

EMERGONO 3 TIPOLOGIE DI RICERCA:

  • RICERCA VOCALE fatta da utenti fino ai 35 anni e da utenti compresi tra i 55 e i 64 anni (soprattutto in India, Cina e Indonesia)
  • RICERCA PER IMMAGINI svolta su Pinterest e Google soprattutto in Sud America e Sud-Est Asiatico. L’utente medio è una donna tra i 16 ed i 34 anni.
  • RICERCA SOCIAL

La ricerca di informazioni online attraverso i social è al secondo posto dopo i motori di ricerca. Utenti tra i 16 ed i 24 anni che utilizzano i social media per cercare un brand ed acquistarne i prodotti o servizi. Utenti tra i 45 e 54 anni che cercano un brand sui social media per conoscerlo. Anche in questo caso le donne che fanno ricerca attraverso i social sono in maggioranza

In queste piattaforme gli hashstags hanno un ruolo fondamentale e quindi sarà essenziale utilizzare un mix di hashstags per ogni post per raggiungere più pubblico.

E-COMMERCE

Durante la pandemia da Covid-19, soprattutto durante il lockdown forzato, la maggior parte della popolazione ha fatto shopping online. Sono aumentati gli acquisti di beni di prima necessità come cibo, prodotti per la casa e per la cura personale.

Oltre ad aumentare i ricavi, queste nuove abitudini possono avere implicazioni a lungo termine

Il conseguente aumento dell’uso degli e-commerce può aumentare la familiarità e la fiducia complessive su questo tipo di piattaforma.

In media il 49% degli utenti si aspetta di continuare a fare shopping online più frequentemente anche dopo la pandemia.

Una buona opportunità

  • In india il 59%
  • In Sud Africa il 55%
  • In Cina il 55%
  • In Italia il 36%

Anche tra gli utenti più anziani la percentuale rimane alta. Comunque l’e-commerce ha ancora molta strada da fare prima che corrisponda alle vendite offline.

L’omnichannel una gestione sinergica dei canali di comunicazione d’impresa è la soluzione.

MERCATO ASIATICO

Il marchio digitale asiatico sta guadagnando sempre più interesse e slancio a livello globale

Secondo Alexa nella classifica dei 20 siti più visitati al mondo ce ne sono 4 CINESI:

  • 4 – BAIDU.COM
  • 8 – LOGIN.TMALL.COM
  • 12 – JD.COM
  • 16 – SINA.COM.CN

I marchi Internet asiatici sono sempre più apprezzati dal pubblico internazionale. Un maggiore utilizzo delle piattaforme asiatiche potrebbe rimodellare le aspettative globali sulla User Experience (UX) e la User Interface (UI). Fenomeni come l’e-commerce live-streaming sta ottenendo un interesse sempre più diffuso.

Il grande successo ottenuto da TikTok ha dimostrato la potenzialità del nuovo algoritmo. Queste tendenze asiatiche stanno già iniziando a rimodellare le piattaforme occidentali. L’Asia offre importanti opportunità di crescita, soprattutto nell’e-commerce.

In Asia i ricavi per utente (arpu) sono molto più bassi rispetto alla media mondiale, ma ci potrebbe essere una crescita esponenziale. Il rapido aumento del numero di utenti si traduce in un’opportunità ancora più interessante.

Le opportunità in Asia continuano a crescere e non possono essere ignorate!

Monitora le tendenze in Asia per identificare le nuove aspettative degli utenti e preziose opportunità commerciali

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